Secondo il DM 742/1994 il logopedista è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica.
2. L’attività del logopedista è volta all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi.
3. In riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell’ambito delle proprie competenze, il logopedista:
a) elabora, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all’individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile;
b) pratica autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali;
c) propone l’adozione di ausili, ne addestra all’uso e ne verifica l’efficacia; d) svolge attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le sue competenze professionali;
e) verifica le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale.
Il logopedista interviene nelle seguenti patologie dell’età evolutiva:
- Disturbi specifici e non del linguaggio;
- Disprassie verbali;
- Ritardi di linguaggio;
- Disturbi generalizzati dello sviluppo;
- Ritardo cognitivo;
- Disfonie;
- Deglutizione atipica;
- Terapia miofunzionale;
- Disturbi Specifici dell’Apprendimento;
- Disturbo di attenzione ed iperattività;